CONEGLIANO 1907 - JULIA SAGITTARIA 1-1

Il Conegliano scende in campo in formazione tipo, mentre la Julia è priva del bomber Babacar, squalificato.

Dopo un'iniziale fase di studio, entrambe le squadre cominciano a rendersi pericolose nell'area avversaria.

Al 10' Mballoma dribbla in area il diretto avversario avversario e punta la porta, ma viene atterrato platealmente: fallo nettissimo, che però il direttore di gara non ritiene tale da sanzionare con il calcio di rigore.

La partita prosegue piacevole, con il gialloblu Vuanello che in più occasioni si rende pericoloso.

Nella ripresa le due formazioni continuano ad affrontarsi a viso aperto, ma le occasioni vengono sempre sventate dai giovani portieri.

Alla mezz'ora il Conegliano passa in vantaggio: rimpallo in area, con Vuanello che è più lesto ad impossessarsi del pallone, ma che viene steso da Cervesato.

Stavolta l'arbitro fischia la massima punizione: sul dischetto va Zanardo, che spiazza il portiere avversario.

Passata in svantaggio la Julia mostra tutto il suo carattere e si porta in attacco, fallendo subito il pareggio in modo clamoroso, con l'attaccante che colpisce la traversa a porta vuota.

I nerazzurri, rimasti in inferiorità numerica per l'espulsione di Carbonetti, non demordono e a dieci minuti dal termine sfruttano al meglio una mancata chiusura del centrocampo coneglianese, con Fiorin che s'invola verso l'area e, arrivato al limite non contrastato, fa partire un rasoterra che s'insacca nell'angolo basso alla destra di Zuan.

Il Conegliano si riporta in avanti cercando il nuovo vantaggio, ma il risultato non cambierà più fino al novantesimo.

Pareggio giusto, tra due squadre che hanno dimostratto tutto il loro potenziale e che sicuramente si daranno battaglia fino al termine della stagione.