CI HA LASCIATI ENZO FERRARI
11-05-2025 23:19 - News Generiche
Stamattina purtoppo ci è giunta la notizia che è venuto a mancare Enzo Ferrari, figura indissolubilmente legata alla storia del calcio Conegliano.
Cresciuto nel Sandonà e successivamente in serie A e B con le maglie di Palermo e Genoa, arrivò a Conegliano nell'estate del 1977 dal Clodiasottomarina, per ricoprire il ruolo di capitano ed affiancare Narciso Soldan nella funzione di allenatore.
Sotto la sua guida il giovane Conegliano, dopo un inizio altalenante, cominciò una cavalcata inarrestabile, che lo portò a conquistare la promozione in serie C2.
L'anno successivo, appese le scarpe al chiodo, assunse la direzione autonoma della prima squadra nel difficile campionato d'esordio in serie C, riuscendo a conquistare la salvezza con una rosa di giovanissimi, guidati in campo dall'esperienza del solo Gianni Inferrera, dopo aver condotto un girone d'andata nelle posizioni di vertice della classifica.
I brillanti risultati conseguiti a Conegliano lo portarono alla consociata Udinese nella stagione 1979-80, alla guida della formazione Primavera.
Nella stagione 1980-81 subentrò a stagione in corso nella direzione della prima squadra, invischiata nella lotta per non retrocedere dalla serie A, conquistando una difficile salvezza all'ultima giornata (per la cronaca, grazie a una rete al Napoli dell'altro ex gialloblu Gerolin, nei minuti finali della partita).
All'Udinese fino al campionato 1983-84, la stagione successiva allenò in Spagna il Real Saragozza, per poi rientrare in Italia e allenare, tra le altre, Triestina, Padova, Avellino, Ascoli, Reggina e Palermo.
Il calcio Conegliano 1907 partecipa al dolore della famiglia in questo triste momento.
Cresciuto nel Sandonà e successivamente in serie A e B con le maglie di Palermo e Genoa, arrivò a Conegliano nell'estate del 1977 dal Clodiasottomarina, per ricoprire il ruolo di capitano ed affiancare Narciso Soldan nella funzione di allenatore.
Sotto la sua guida il giovane Conegliano, dopo un inizio altalenante, cominciò una cavalcata inarrestabile, che lo portò a conquistare la promozione in serie C2.
L'anno successivo, appese le scarpe al chiodo, assunse la direzione autonoma della prima squadra nel difficile campionato d'esordio in serie C, riuscendo a conquistare la salvezza con una rosa di giovanissimi, guidati in campo dall'esperienza del solo Gianni Inferrera, dopo aver condotto un girone d'andata nelle posizioni di vertice della classifica.
I brillanti risultati conseguiti a Conegliano lo portarono alla consociata Udinese nella stagione 1979-80, alla guida della formazione Primavera.
Nella stagione 1980-81 subentrò a stagione in corso nella direzione della prima squadra, invischiata nella lotta per non retrocedere dalla serie A, conquistando una difficile salvezza all'ultima giornata (per la cronaca, grazie a una rete al Napoli dell'altro ex gialloblu Gerolin, nei minuti finali della partita).
All'Udinese fino al campionato 1983-84, la stagione successiva allenò in Spagna il Real Saragozza, per poi rientrare in Italia e allenare, tra le altre, Triestina, Padova, Avellino, Ascoli, Reggina e Palermo.
Il calcio Conegliano 1907 partecipa al dolore della famiglia in questo triste momento.